Il Sentiero del Varim (Lesa–Belgirate–Lesa)
21/07/2023

Il Sentiero del Varim (Lesa–Belgirate–Lesa)

Una facile camminata da Lesa a Belgirate, tra antichi coltivi e i primi boschi. La passeggiata arriva alla “chiesa vecchia” di S. Maria con splendidi dipinti cinquecenteschi frescati sulle pareti e sui pilastri. Al ritorno si percorre un tratto dell’antica strada prenapoleonica che nel Settecento portava a Milano lungo la sponda occidentale del Lago Maggiore.

La strada comunale vecchia per Calogna
21/07/2023

La strada comunale vecchia per Calogna

Un’escursione nei boschi misti di latifoglie che ammantano di verde le colline di Lesa. Si cammina lungo l’antica mulattiera selciata che veniva percorsa dai contadini di Calogna per scendere a Lesa a vendere i prodotti agricoli al mercato del giovedì.

Da Lesa a Comnago (la vecchia strada comunale)
21/07/2023

Da Lesa a Comnago (la vecchia strada comunale)

La “vecchia strada comunale” che da Lesa sale a Comnago è un’ampia mulattiera che guadagna dolcemente quota nel bosco di latifoglie. Un tempo le strade comunali erano piste sterrate o dal fondo lastricato con ciottoli di fiume e lastre di pietra confitte verticalmente per permettere il drenaggio delle acque. Un’occasione per ripercorrere antichi sentieri conservatisi fino ad oggi per l’escursionismo moderno.

Il sentiero della Mascarana (Lesa – Comnago)
21/07/2023

Il sentiero della Mascarana (Lesa – Comnago)

La Mascarana è l’ampia costa montuosa ricoperta da fitti boschi di castagno che da Lesa sale verso Comnago, Brovello e Graglia Piana. E’ solcato da buoni sentieri facili da percorrere che permettono belle passeggiate immersi nel verde e con ampi sguardi sul Lago Maggiore

Belgirate: il sentiero dei contadini
21/07/2023

Belgirate: il sentiero dei contadini

Una facile escursione nei boschi lungo l’antica mulattiera selciata che veniva percorsa dai contadini di Calogna. Lungo l’itinerario si passa accanto alla “Baita della Libertà” che ricorda un episodio della Resistenza e si tocca la splendida Chiesa Vecchia di Belgirate.

La chiesetta di S. Paolo – Magognino
21/07/2023

La chiesetta di S. Paolo – Magognino

La chiesetta di S. Paolo è un piccolo oratorio romanico (XI-XII secolo) al centro di una radura erbosa nei pressi di un torrente ricco d’acqua; qualche decina di metri a monte della chiesa vi è un masso con numerose coppelle (incisioni rupestri preistoriche) logorate dal tempo. Una breve passeggiata per immergersi nella natura.

Il Monte Croce
21/07/2023

Il Monte Croce

Il Monte Croce è una collina panoramica affacciata sul paesaggio del Lago Maggiore. Dalla vetta si legge la geografia della porzione meridionale del lago con le linee sinuose della riva lombarda, il colle di S. Quirico e la Rocca d’Angera, i laghi di Varese e Monate. Sulla cima vi è una chiesuola ed un’area attrezzata per colazioni al sacco. Sui versanti della collina si distendono file lineari di antichi terrazzamenti un tempo coltivati e oggi invasi da boschetti di betulle e vegetazione infestante. Lungo il percorso si trova l’oratorio romanico di S. Cristina (XI-XII secolo) dove, secondo un’antica leggenda, sarebbe esistito il villaggio scomparso di Tupinum, distrutto da un’epidemia di peste nel Seicento. A monte dell’oratorio si stendono i campi da golf della Motta Rossa, il Monte Ber (antica parola di origine germanica col significato di “montagna”)

La valle dell’Erno
21/07/2023

La valle dell’Erno

Il torrente Erno nasce alle pendici del Mottarone e, dopo aver inciso una profonda e verdissima valle, sfocia nel Lago Maggiore a Solcio. Le sue acque, che originano limpide pozze cristalline, sono state utilizzate nell’Ottocento per azionare mulini, magli e una filatura. Nei boschi circostanti sono presenti caprioli, cervi e scoiattoli. Una facile passeggiata nella natura e un percorso di archeologia industriale.

Anello Monte Croce - Motta Rossa
21/07/2023

Anello Monte Croce - Motta Rossa

Il Monte Croce o “alle Croci” è una collina panoramica alle spalle di Comnago e Calogna. Sulla cima vi è una chiesuola dedicata a Maria Ausiliatrice, costruita nel 1890, ed un’area attrezzata per colazioni al sacco. Sia il Monte Croce che la Motta Rossa offrono un vasto panorama sul Monte Rosa e le Alpi. Sui versanti delle colline si distendono file lineari di antichi terrazzamenti un tempo coltivati e oggi invasi da boschetti di betulle e vegetazione infestante.

Il sentiero per Massino Visconti
21/07/2023

Il sentiero per Massino Visconti

Dal lago, un cammino attraverso i boschi per raggiungere l’altipiano del Vergante, regno dei fiori dove serre e vivai hanno progressivamente occupato gli spazi agricoli, sostituendo la frutticoltura e le coltivazioni tradizionali. Lungo il cammino, alla periferia di Villa Lesa, si incontra l’antica chiesa romanica di San Sebastiano con la facciata a capanna e l’elegante campanile con tre ordini di specchiature. A Massino Visconti, la chiesa di San Michele ospita splendidi affreschi quattrocenteschi e presenta un campanile romanico pendente.

Il sentiero per Nebbiuno
21/07/2023

Il sentiero per Nebbiuno

L’itinerario percorre la vecchia strada comunale che permetteva di salire da Solcio ai borghi rurali del Vergante ed era percorsa dai contadini per scendere a lago. Una “strada” che ci parla di tempi in cui muoversi voleva dire camminare portando in spalla o nelle gerle ogni cosa. Nei pressi di Nebbiuno, la Campiglia è un originale agglomerato di case medioevali attraversato da stretti e tortuosi viottoli che ci rimanda ad un tessuto insediativo agricolo oggi scomparso.